Come vestirsi per andare in moto in inverno?


Ecco la guida pratica che ti permetterà di affrontarlo al meglio!

Donna in moto sulla neve

Quante volte abbiamo visto paesaggi tipicamente invernali, innevati, decisamente affascinanti ma non abbiamo avuto coraggio di percorrerli in sella alla nostra moto?

Spesso, quello che fa più paura sono le condizioni della strada e il freddo, la paura più comune è quella di non riuscire a gestire le temperature più rigide.

E’ del tutto normale e lascia perdere i discorsi che leggo spesso sui vari gruppi di motociclisti, se non sei organizzato con l’abbigliamento corretto, viaggiare in moto in inverno diventa una tortura e rischia di essere pericoloso.

Sono dell’idea che andare in moto deve essere prima di tutto un piacere e non una sofferenza.

Partiamo dalle basi: l’abbigliamento!

L’abbigliamento è la base da cui partire per affrontare i giri invernali senza ibernarsi le sciapet!

Ecco quindi che ho preparato una mini guida che ti aiuterà a scegliere l’abbigliamento per la moto più corretto!


Guida pratica - Abbigliamento in moto in inverno


Primo strato: intimo tecnico

Partiamo proprio dalla parte più importante: l’intimo tecnico ovvero quello che è la prima linea di difesa contro le temperature più rigide.

L’intimo tecnico di qualità ti permette, non solo di affrontare il freddo ma di mantenere la pelle asciutta eliminando sudore che si forma con gli sbalzi di temperatura, ma soprattuttoti permette di avere addosso un abbigliamento sottile e che occupa poco spazio sia in valigia che addosso.

  • Maglie termiche: il tessuto che consiglio più di tutti è la lana merino, trattiene il calore anche in condizioni di umidità. Anche il poliestere tecnico può andare bene purché sia di buona qualità.
  • Sotto-pantaloni termici: esistono di molte marche, possono essere anche delle calzamaglie. Sono spesso fatte con materiale isolante ma anche traspirante per aiutare la pelle a rimanere asciutta a lungo. I tessuti che isolano bene sono quelli in lana merino, ma anche poliestere e polipropilene.
  • Calze termiche: anche qui vince il tessuto in lana merino o cachemire o un misto di lana e fibre sintetiche, creano una barriera isolante che riduce la dispersione termica.
  • Calzini riscaldati: sono dotati di resistenze elettriche integrate, solitamente posizionate nelle aree più fredde del piede (punta e pianta). Generano calore quando vengono alimentati da batterie ricaricabili o pile, ideali per condizioni estreme o per chi soffre di problemi di circolazione.

Secondo strato: maglie intermedie

Il secondo strato serve a trattenere il calore generato dal corpo, fungendo da barriera contro il freddo.

E’ molto utile avere uno strato tra l’intimo tecnico e la parte esterna dell’abbigliamento moto. Gli strati intermedi devono essere sottili, tecnici e studiati con un senso logico. Avere roba pesante che ingoffa, impedisce di essere fluidi nella guida e meno agili, appesantendo le spalle e le braccia.

  • Strato antivento: che sia un gilet o una giacca, gli strati antivento sono molto sottili ma isolano bene dal freddo e dall’aria e proteggono dagli sbalzi di temperatura.
  • Gilet termico:aiuta ad essere protetti nella parte più esposta all’aria, esistono anche quelli riscaldati, sono solitamente in poliestere o nylon essendo senza maniche riduce l’ingombro, rendendolo ideale da indossare sotto una giacca da moto.

Terzo strato: abbigliamento esterno!

Lo strato esterno deve proteggere dal vento, dalla pioggia e dalle basse temperature. Deve anche dare protezione in caso di caduta.

  • Giacca invernale tecnica: può essere in vari tessuti come la Cordura e il Gore-tex, offre protezione termica, impermeabilità e traspirabilità con imbottiture removibili e le prese d’aria regolabili per adattarsi alle diverse condizioni climatiche.
  • Pantaloni tecnici: anche questi con tessuti come la Cordura, il Gore-tex che assicurano impermeabilità, comfort e protezione dalle temperature rigide.

Motociclista sulla neve

I guanti

Spesso si sottovaluta le mani e i piedi, ma in realtà sono importantissimi perché ci permettono di guidare con più sicurezza avendo più sensibilità.

In inverno consiglio i guanti imbottiti e impermeabili, in Gore-tex oppure riscaldati, anche se sono poco belle anche le moffole sono un’ottima alternativa per proteggere le mani dal freddo. Questo tipo di guanti non solo sono super funzionali in inverno, ma anche quando si fa qualche viaggio in estate e si subiscono importanti sbalzi climatici.


Gli stivali

Gli stivali da moto sono progettati specifi camente per proteggere piedi, caviglie e tibie, riducendo il rischio di lesioni in caso di caduta o urto.

In generale le loro caratteristiche principali sono legate al tipo di materiale con cui vengono progettati, la membrana, le protezioni che proteggono il piede e la caviglia e la suola.

Esistono di varie tipologie di stivali tecnici a seconda del tipo di moto e utilizzo che se ne fa, nello specifico dei viaggi citerò gli stivali touring e gli stivali adventure/enduro.

  • Stivali touring: sono stivali che vanno bene per viaggi più lunghi ma anche per un utilizzo quotidiano, ce ne sono di vario tipo. Quello che consiglio io in base alla mia esperienza personale sono gli stivali impermeabili con membrana Gore-tex, alcune marche come TCX, Alpinestar, Dainese ne fanno di modelli specifi ci anche per il piede femminile.
  • Stivali adventure/enduro: sono particolarmente robusti, hanno una suola con un buon grip, adatto ad aff rontare diverse tipologie di terreni e in diverse condizioni, dalla strada asfaltata all’off road. Alcune marche come Forma, Alpinestar, Gaerne, Klim fanno anche dei modelli sia entry-level che più specifi ci per l’off - road.

Accessori

In un viaggio in moto in inverno, che sia breve o di più giorni, non possono mancare degli accessori che possono aiutare a gestire le temperature più rigide.

Lo scaldacollo adatto alla stagione invernale può aiutare moltissimo a sopportare il freddo, la testa e il collo sono zone altrettanto importanti da tenere al caldo e da proteggere.

Ci sono molti tipi di scaldacollo dai passamontagna con la mascherina a quelli con i due occhi separati. E’ soggettivo, io ci ho messo anni a trovare la quadra giusta ma solo testando si può capire cosa è meglio utilizzare.


Motociclista Honda in sosta

Conclusione

Prima di metterti in viaggio controlla sempre le condizioni meteo sia della destinazione del tuo viaggio sia delle zone che toccherai durante l’itinerario. L’abbigliamento tecnico va lavato seguendo attentamente le istruzioni per evitare di danneggiare il materiale.

L’abbigliamento per viaggiare in moto in inverno, deve in generale adattarsi alle tue esigenze personali, ti deve proteggere dal freddo ma non ti deve impacciare la guida. Meglio pochi strati ma buoni, il metodo a “cipolla” è quello che funziona sempre.

Mettersi in viaggio in moto in inverno è possibile, ma ci vogliono alcuni accorgimenti e ci vuole più attenzione, ma l’abbigliamento tecnico è quello che fa la diff erenza!

Spero di averti chiarito le idee e con questa mini guida pratica di averti dato qualche spunto su come guidare in sicurezza la tua moto anche in inverno.